La tecnica del pomodoro
Ho scoperto La tecnica del pomodoro, grazie ad una puntata del Podcast di Raffaele Gaito “Come un pomodoro può migliorare la tua produttività”, così mi sono documentato e ho iniziato a leggere il libro “La tecnica del pomodoro: Il celebre metodo per gestire al meglio il proprio tempo e diventare più efficienti e organizzati“, scritto da Francesco Cirillo, ed edito da Tre60, marchio Tea.
Sono bastate poche pagine a spingermi a ordinare al volo online un timer da cucina a forma di pomodoro e iniziare a sperimentare e mettere in pratica i suggerimenti contenuti nel libro.
Il taglio è divulgativo, la lettura è piacevole e scorrevole, gli spunti molteplici e ne ho dedicato una puntata dal titolo “25 minuti di pomodoro” nel mio podcast.
Per invitare anche voi a leggere questo libro voglio condividervi alcune citazioni:
- L’unità temporale atomica, ovvero indivisibile, è il Pomodoro.
- Il Pomodoro segna il passaggio del tempo, quindi è un’unità di misura temporale.
- La comparsa di così tante interruzioni interne è il modo in cui la nostra mente ci invia un messaggio: non ci sentiamo a nostro agio con l’attività che stiamo svolgendo.
- Un orario traccia una demarcazione tra lavoro e tempo libero; quest’ultimo è definibile come il tempo riservato ad attività non orientate a un obiettivo o non programmate. Il tempo libero è carburante per la mente. Senza questa risorsa si prosciugano la creatività, l’interesse e la curiosità: ci stanchiamo fino a esaurire le energie. Senza benzina, il motore si ferma.
Sono mesi che sperimento la tecnica del pomodoro e ho scoperto che il ticchettio del timer è un sottofondo utile e prezioso per focalizzarsi, aiuta a concentrarsi e a restare focalizzati.
Provateci anche voi, buona lettura!
PS: a distanza di alcuni mesi, siamo alla vigilia di Natale, voglio confermarvi che il pomodoro per me continua a funzionare, al punto tale da averne regalate ben 6 copie ad amici e colleghi per far scoprire anche a loro questa tecnica, tutte ovviamente accompagnate da un timer pomodoro, perché per passare all’azione oltre alla teoria del libro, serve la pratica del pomodoro 😉