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I numeri dell’editoria del 2022

Quanto vale il mercato del libro in Italia?

Quali generi sono cresciuti?

Cosa leggiamo noi italiani?

Oggi rispondo a queste domande grazie all’ultima ricerca pubblicata.

Da pochi giorni è stato pubblicato il rapporto AIE, l’Associazione Italiana Editori, che ci racconta il mercato del libro in Italia e in Europa.

 

Oggi voglio condividere con te i dati più salienti di questa ricerca che ci dà una fotografia interessante sul mercato dell’editoria di varia.

Con questa espressione “l’editoria di varia”, si intende un insieme di opere formate da una parte da romanzi, raccolte di racconti e poesie, e dall’altra tutta la saggistica.

L’Italia conferma di essere un’impresa culturale strategica a livello mondiale ed europeo: siamo quarti in Europa dopo Germania, Regno Unito e Francia.

 

I numeri

La nostra industria genera un fatturato di 3,4 miliardi di euro (calcolato sul prezzo di copertina dei libri), la Germania vale quasi 3 volte il nostro mercato, ben 9,6 miliardi di euro, dietro di noi c’è la Spagna con 2,6 miliardi. 

 

Nella lotta all’attenzione dei lettori, dove il libro compete ogni giorno con tante altre forme di intrattenimento (videogiochi, film e serie tv, giochi, tv, riviste e quotidiani, cinema e teatro) il libro riesce a mantenere il primo posto.

 

Il mondo della pay tv in abbonamento, trainato da Netflix, Sky, Prime Video e tutti gli altri, è secondo con 2,9 miliardi generati di fatturato diretto, seguito al terzo posto dal mondo del gaming con 1,8 miliardi di ricavi.

Il libro ti ricordo è a 3,4 miliardi.

 

Entrando più nello specifico del nostro ambito, l’editoria, i parametri che si usano di più nelle analisi interne sono due:

  • prezzo di copertina
  • numero di copie vendute

Che ci permette di affermare che per quel che riguarda il libro fisico nel 2022 il mercato vale 1,671 miliardi di euro; da questo dato è escluso il venduto dell’editoria scolastica.

Un dato in calo del 4% rispetto al 2021 ma allo stesso tempo in crescita del 13,1% rispetto al 2019 (anno pre-pandemia).

 

Altri dati sui libri in Italia nel 2022

Quante copie di libri sono state vendute nel 2022? 

Ben 112,6 milioni di copie e anche questo dato è in linea con il precedente: -2,4% rispetto al 2021 e +13,3% rispetto al 2019.

 

Quanto vale in media il prezzo di copertina di un libro? 

Nel 2022 si riconferma il dato del 2021: €14,84 .

 

E quanti libri sono stati pubblicati l’anno scorso?

La stima ad oggi non è definitiva, ma quasi ci dice che il totale è di 76.575 copie con un calo di ben il 10% rispetto al 2021.

Se questo dato fosse confermato stiamo comunque parlando di 209 libri pubblicati ogni giorno.

 

Ora un dato negativo per chi, come me, legge soprattutto in ebook: il numero di novità pubblicate in formato digitale (ormai quasi del tutto dominato dal formato ePub) nel 2022 è di sole 35.200 titoli con una diminuzione del 28,6% rispetto al 2021.

Anche questo è un dato provvisorio, ma mi aspetto numeri definitivi simili.

 

Alcune considerazioni

La mia esperienza diretta è in linea con questa situazione.

Io in questo dato ci vedo ogni volta una mancata opportunità da parte di diversi editori.

Io leggo in formato ebook quando posso e spesso se non c’è l’edizione digitale di un libro non lo compro.

E quest’anno ho dovuto rinunciare a diversi titoli, o ripiegare sull’edizione inglese o americana. Lo spazio fisico tra casa e ufficio è pur sempre limitato e, anche se ho comprato pochi mesi fa una nuova libreria, l’ho già quasi tutta riempita.

 

Sarà anche per colpa di questa mancanza di titoli digitali, che l’ebook l’anno scorso ha segnato un -8% attestandosi su 79 milioni € di fatturato

 

Cos’è invece aumentato?

Il numero degli ascoltatori di audiolibri: che ha generato un fatturato di 25 milioni di euro, nel 2019 era di 9 milioni di euro.

 

E dove compriamo?

Prevalentemente in libreria che è tornato ad essere il primo canale, poi ovviamente online sui diversi store mentre compriamo sempre meno libri nei supermercati e nella GDO (Grande Distribuzione Organizzata) in generale.

Le librerie fisiche recuperano quote di mercato sull’online, ma sono lontane dal peso che avevano nel 2019.

Nel 2019 le librerie fisiche pesavano per il 64% del fatturato calcolato sul prezzo di copertina, oggi valgono il 53,2%.

L’online è passato invece dal 29,6% del 2019 al 42,2% del 2022.

 

Cosa abbiamo letto nel 2022?

Soprattutto narrativa italiana e straniera con rispettivamente un +4.9% e un +7% e fumetto che segna un +8,6%.

 

Calano: di 8,6% la saggistica generale, del 12,3% la saggistica professionale e del 3,7% i libri per ragazzi.

 

Quali sono i libri più venduti nel 2022?

  • Il Fabbricante di lacrime di Erin Doom (Magazzini Salani, maggio 2021)
  • Il caso Alaska Sanders di Joël Dicker (La Nave di Teseo, maggio 2022)
  • It ends with us di Colleen Hoover (Sperling & Kupfer, marzo 2022)
  • Violeta di Isabel Allende (Feltrinelli, febbraio 2022)
  • Rancore di Gianrico Carofiglio (Mondadori, marzo 2022)
  • La canzone di Achille di Madeline Miller (Marsilio, gennaio 2019)
  • Le ossa parlano di Antonio Manzini (Sellerio, gennaio 2022)
  • Mussolini il capobanda di Aldo Cazzullo (Mondadori, settembre 2022)
  • Il rosmarino non capisce l’inverno di Matteo Bussola (Einaudi Stile Libero, giugno 2022)
  • Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi (Garzanti. marzo 2020)

 

I primi 100 titoli più venduti pesano sul totale del fatturato solo per 8,1% e per il 7,3% come numero di copie vendute.

Il mercato cresce con le novità ma soprattutto con il catalogo, cioè i libri pubblicati almeno nell’anno precedente.

Il catalogo vale 1,594 miliardi con un +18% rispetto al 2019.

 

Quali saranno le sfide dell’editoria di quest’anno?

Da una parte la libreria fisica dovrà strutturarsi ancora meglio per tenere testa all’online.

Io credo che la libreria come luogo di aggregazione sia strategica e debba essere potenziata sia da occasioni di presentazioni di libri, ma soprattutto da workshop e tavole rotonde intorno a un libro o una serie di libri.

Sarebbe bello avere un format diffuso tipo il Bookcity milanese che ci accompagni tutto l’anno.

L’altra sfida è continuare a investire su pubblicazioni di qualità: la scelta di ridurre il numero di titoli pubblicati rispetto all’anno precedente è un ottimo segnale.

 

Nel mio piccolo anche quest’anno farò del mio meglio nel comprare libri ed ebook!

 

Ascolta “I numeri dell’editoria del 2022 | Episodio 133” su Spreaker.

 

 

Immagine da Depositphotos

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