A buon cavaliere non manca lancia
A buon cavaliere non manca lancia.
Chi di voi conosce questo proverbio?
L’origine del proverbio
Risale all’epoca medievale e ci ricorda che difficilmente un cavaliere si troverà mai disarmato.
E tu… tu che potresti essere un cavaliere di parole, di storie, di contenuti, sei mai rimasto a corto di lance? Come fare per uscire da un blocco o una fase di stasi?
A buon cavaliere non manca lancia, è un proverbio italiano che nasce in epoca medievale e questo detto ci ricorda che un cavaliere non viaggia mai sprovvisto di armi, che non è mai realmente disarmato.
Secondo alcune teorie, tra tutte le armi che un cavaliere poteva impugnare, la lancia è tra le più comuni e se volete anche quella più iconica che ci riporta alla mente immagini del cavaliere a cavallo che impugna la lancia e si prepara a vincere la gara.
A me pensando a questa immagine torna in mente il film del 2001 “Il destino di un cavaliere” con Heath Ledger, e a voi?
Ma tornando al nostro cavaliere, questo proverbio è anche un monito a non sfidarlo anche perché se non ha lancia stai pur sicuro che avrà una spada, una mazza, un martello da guerra o altre armi e, se per caso avrai mai la fortuna di incontralo davvero disarmato e senza neppure l’armatura, saprà tenerti testa con quello che troverà a portata di mano.
Insomma un cavaliere sa come affrontare ogni situazione.
Qual è il legame tra i cavalieri e noi che narriamo storie, scriviamo libri, creiamo contenuti?
Ci sono due chiavi di lettura che ci legano a questo proverbio.
La prima chiave di lettura
La prima chiave di lettura è: così come un cavaliere non si troverà mai disarmato, allo stesso modo se vogliamo ottenere qualcosa nella vita, troveremo la nostra lancia, i mezzi per ottenerla.
Vogliamo scrivere un articolo al giorno ogni giorno? Troveremo il modo, lo spazio, il tempo per farlo, magari rinunciando a qualcosa di meno importante o approcciando situazioni e attività in modo diverso.
Lo stesso vale se vogliamo arrivare a scrivere un libro, creare un video su YouTube a settimana o lanciare un podcast con pubblicazione settimanale.
Detto in altre parole: se dentro di te ci sono il coraggio, la passione e la dedizione di un cavaliere, troverai sempre un modo per avere successo nella vita.
Anche se è raro sentirlo oggi, potremmo sentire questo proverbio quando in un dialogo tra due persone uno dei due essendo sprovvisto di qualcosa rinuncia o rimanda l’attività da fare.
Se uno vuole fare qualcosa, troverà il modo di farla.
La seconda chiave di lettura
Ora parliamo della seconda chiave di lettura di questo proverbio.
A buon cavaliere non manca lancia, abbiamo ormai capito significa: il cavaliere non sarà mai disarmato.
E noi? Noi che creiamo con le parole storie, libri, video, podcast, articoli e contenuti, potremo mai trovarci disarmati e senza parole?
Questa secondo me è la chiave di lettura che più dovremmo sentire nostra.
Immaginiamo ogni nostro contenuto da creare come una nuova sfida di un torneo tra cavalieri, potremo trovarci mai senza qualcosa da scrivere, da raccontare, da condividere?
Se siamo cavalieri dei contenuti, NO.
Ci sarà sempre qualcosa da pescare o ripescare nella nostra mente e con cui creare uno o più post.
Se così non fosse, è importante lavorare sia sulla nostra cassetta degli attrezzi che sul contenuto del nostro scrigno magico.
La cassetta degli attrezzi sono i nostri strumenti fisici e digitali che utilizziamo ogni giorno.
Possono essere Google Keep, Trello, Evernote, Miro o Notion per prendere appunti, strumenti come Canva, Crello e Adobe Spark per le grafiche e così via.
Poi c’è il nostro scrigno segreto, il luogo che racchiude tutti i nostri contenuti, dove finisce tutto quello che raccogliamo durante la settimana e che immagazziniamo qui, perché lo troviamo interessante, magari non sappiamo oggi dove e come usarlo, ma ci ha colpito e quindi ne facciamo tesoro.
Sul nostro scrigno segreto ho dedicato un intero articolo, e una puntata del podcast la numero 85, in cui ti spiego come alimentarlo giorno dopo giorno.
A buon cavaliere non manca lancia, è anche un messaggio di fiducia.
Se sei qui è perché hai scelto di essere anche tu un cavaliere della parola, lo sei già o ti stai allenando per diventarlo e quindi questa è una frase che dovresti fare tua perché dovrebbe trasferirti quel senso di sicurezza, quella certezza che anche oggi il contenuto da creare sarai in grado di crearlo, che riuscirai anche oggi in questa impresa.
C’è speranza, c’è consapevolezza, c’è sicurezza e c’è in qualche modo già una certezza del cammino che stiamo intraprendendo, così come scopriremo che il viaggio per arrivarci sarà molto più interessante della destinazione finale.
Ora tocca a te, quali sono le tue armi che ti rendono un cavaliere della parola e dei contenuti?
Allenati ogni giorno e quel titolo così come gli onori saranno tuoi.
Ascolta “#89. A buon cavaliere non manca lancia” su Spreaker.
Foto: Pixabay